Al pari della propria casa, il luogo di lavoro è indubbiamente lo spazio in cui si trascorre la maggior parte delle ore quotidiane e, in quanto tale, dovrebbe essere strutturato ed arredato in modo da far percepire al lavoratore un alto grado di confort così da generare nel soggetto la massima produttività e rendimento.
Ciò può avvenire prestando attenzione alla tipologia di prodotti da acquistare per allestire uno spazio di lavoro il più possibile sicuro, comodo ed accogliente per il lavoratore ma anche funzionale alla propria attività.
In questo senso moltissime aziende, soprattutto negli ultimi anni, hanno deciso di orientarsi verso un approccio prevalentemente green ed ecosostenibile.
L’arredo green: cosa acquistare e quali materiali prediligere
Un ufficio green deve, in primo luogo, presentare un arredamento ecologico. Ciò si traduce nella scelta di mobili creati con l’impiego di materiali ecologici come, ad esempio, il legno naturale, cioè legno al 100% non trattato con componenti chimici. Un ufficio arredato con soli mobili in legno naturale produce, inoltre, una sensazione di agio e tranquillità nei soggetti anche grazie al caratteristico profumo proprio del legno naturale.
Anche recuperare oggetti e cambiare la loro destinazione d’uso può essere un modo per ripensare l’ufficio in ottica ecosostenibile. Un esempio può essere riutilizzare le moltissime scatole e pacchi che arrivano giornalmente in ufficio come box divisori in cassetti o armadi (a seconda della grandezza) o come pattumiere per la raccolta differenziata di carta e plastica.
Molto spesso, inoltre, con il recupero di oggetti si può creare un ambiente innovativo ed originale senza mettere dover mani al portafoglio: il classico vasetto in vetro che precedentemente conteneva delle conserve o della crema spalmabile potrebbe divenire un particolare bicchiere portapenne oppure un comune pallet in legno potrebbe essere adibito a bacheca avvisi per l’ufficio.
Se abbiamo la necessità di acquistare componenti d’arredo fabbricati in plastica dobbiamo assolutamente accertarci che sia, ovviamente, riciclata. Infatti, sono da bandire categoricamente armadi ed accessori in plastica non riciclata o articoli prodotti in legno trattato chimicamente.
Il vetro può essere un’ottima soluzione ecosostenibile per scrivanie, tavoli ed ante per gli armadi; questo materiale, oltre ad essere totalmente green, fornisce una sensazione di ambiente pulito, spazioso ed estremamente luminoso.
Tecnologia e risparmio energetico
Di massima importanza è la scelta della tecnologia da impiegare in ufficio. Dobbiamo pensare di dotare il luogo di lavoro di computer e stampanti a basso impatto ambientale cioè fabbricati con materiali riciclati e/o con un ciclo di produzione rispettoso dell’ambiente. Negli ultimi tempi molti brand eco-friendly hanno sostituito la loro tecnologia preesistente con una, appunto, green e sostenibile.
Nella quotidianità possiamo dotare l’ufficio di lampadine LED a risparmio energetico ed impostare lo standby automatico dopo qualche minuto di inattività in stampanti e/o fotocopiatrici presenti negli spazi di lavoro così da evitare inutili sprechi di energia e risparmiare anche denaro per il pagamento della relativa bolletta mensile.
Allestire l’ufficio in maniera ecosostenibile: cancelleria green e non solo
Per quanto riguarda i prodotti ufficio, in questi ultimi anni, fortunatamente, alcune famose aziende hanno cominciato a pensare green e a fabbricare i loro prodotti con materiali riciclati o provenienti da foreste controllate ed hanno cercato di ridurre le emissioni di anidride carbonica durante tutto il ciclo di produzione.
Degli esempi virtuosi di articoli green possono essere le penne BIC ECOlutions prodotte con il 74% di materiale riciclato e la Colla UHU Stic ReNature senza solventi il cui tubetto è realizzato per il 58% con bioplastica ricavata da materie di origine vegetale; anche le Cartelline Rexel Quick Mec sono un esempio di prodotti green poiché sono realizzate con cartoncino ecologico con l’80% di fibre post consumer di pura cellulosa ed il 20% di pura cellulosa ECF.
Le aziende ed i professionisti in generale dovrebbero, poi, pensare ad utilizzare prevalentemente carta riciclata come la Burgo Replo Ciclo prodotta con il 100% di carta da macero non sbiancata con cloro o la Steinbeis Classic White riciclata al 100% senza legno (si utilizza, infatti, della carta da macero selezionata proveniente da raccolte differenziate). Inoltre, sarebbe opportuno adottare in ufficio delle buone abitudini di utilizzo e riciclo della carta come, ad esempio, evitare di stampare le email quando non v’è la stretta necessità oppure cercare di usare anche il retro del foglio impostando una stampa fronte/retro o utilizzandolo nuovamente nella parte retro bianca per scrivere appunti o promemoria.
Bisogna dire che moltissime aziende produttrici di carta da fotocopie hanno pianificato il processo di realizzazione dei loro prodotti cercando di ridurre l’impatto sull’ecosistema ed ottenendo, di conseguenza, le relative certificazioni. Ad esempio, la carta Burgo Repro Rossa è certificata sia PEFC quindi proveniente da foreste ecosostenibili, che ECF che sta ad indicare che è stato impiegato il biossido di cloro che consente di abbattere le emissioni contaminanti del 90%, che Ecolabel cioè che il prodotto assicura un ridotto impatto ambientale durante tutto l’intero ciclo di vita.
Dobbiamo pensare anche di dotare l’ufficio di prodotti per la detersione che siano green come, ad esempio, quelli della linea Sanitec Green Power (sapone per le mani, detergente per i pavimenti, per i vetri, lo sgrassatore e lo scoglicalcare) certificati Ecolabel, ma anche di asciugami ad aria per il bagno (anziché utilizzare i classici asciugamani in carta facili da sprecare), carta igienica e rotoli asciugatutto in carta riciclata rigenerata.
Anche il settore catering dovrebbe essere ripensato in ottica green: utilizzare piatti e bicchieri biodegradabili, tovaglioli in carta riciclata, forchette, cucchiaini e palette per il caffè in legno così da bandire categoricamente dal luogo di lavoro qualsiasi utensile e stoviglia in plastica; collocare nelle sale comuni dell’ufficio dei distributori d’acqua potrebbe essere, inoltre, un’ottima soluzione per evitare l’uso delle bottigliette di plastica da parte dei dipendenti fornendo loro, nel contempo, un servizio estremamente comodo (le bottigliette d’acqua hanno comunque un costo seppur minimo e devono essere trasportate giornalmente sino al luogo di lavoro).
Come organizzare una raccolta differenziata dei rifiuti efficiente
Per permettere che tutti i lavoratori possano partecipare alla raccolta differenziata bisogna innanzitutto dotare gli spazi di lavoro di cestini appositi. Degli esempi sono le bag per la raccolta differenziata utili anche per trasportare i rifiuti sino agli appositi contenitori oppure le pattumiere dotate di coperchio basculante di diversi colori per contraddistinguere la tipologia di rifiuti da gettare; importantissimo è anche provvedere ad acquistare i contenitori per le batterie esauste che, se gettate nell’ambiente, sono altamente tossiche ed inquinanti. Proporre ai propri dipendenti la raccolta differenziata di carta, vetro e plastica è un modo per rispettare l’ambiente e mantenere uno spazio di lavoro ordinato, sano e pulito.
Un discorso a parte è quello relativo all’utilizzo dei consumabili in ufficio ed al loro relativo smaltimento. Innanzitutto, sarebbe opportuno adottare dei toner e cartucce rigenerati così da incentivare le aziende produttrici a fabbricarne di più e per più modelli di stampanti e fotocopiatrici; questi particolari consumabili, infatti, consentono un notevole risparmio sia in termini di plastica utilizzata che in termini economici poiché una volta esaurito l’inchiostro possono essere nuovamente riempiti e riutilizzati.
Per lo smaltimento di toner e cartucce esausti, infine, bisogna necessariamente rivolgersi a dei professionisti del settore poiché si tratta di materiale altamente tossico. I consumabili esauriti possono essere eliminati attraverso un servizio apposito messo a disposizione dal proprio Comune di riferimento o da aziende, come la nostra, che si occupano dello smaltimento veloce e sicuro di questi rifiuti.